L’MDR (Medical Device Regulation), il Regolamento UE 2017/745 che sostituisce e unifica le Direttive 90/385/CEE e la 93/42/CEE entrato in vigore nel 1998, introduce importanti cambiamenti circa i requisiti generali di sicurezza e le prestazioni dei dispositivi immessi in commercio.
La corretta interpretazione di un complesso normativo di 175 pagine pone molti problemi di lettura agli “addetti ai lavori”.
Di qui una serie di domande a Pietro di Michele, past President e a Franco Rinaldin, odontotecnico ORTEC, che grazie alla lunga esperienza professionale, aiutano a chiarire alcuni punti controversi della complessa materia.
Il contenuto dell’intero articolo è riservato ai soci SUSO
Se sei già socio, clicca qui per effettuare il login
Se non sei ancora iscritto, clicca qui per scoprire tutti i vantaggi e unisciti a SUSO