La Società Italiana di Biomeccanica e Ortodonzia Segmentata (SIBOS) ha iniziato i lavori scientifici del 2021 con una serie di eventi on line.

I webinar “SIBOS incontra straight wire” e il ciclo organizzato in collaborazione con SUSO, AISO ed ASIO, hanno collezionato decine di migliaia di visualizzazioni da parte di colleghi interessati ad approfondire la biomeccanica in ortodonzia.

In particolare, il webinar del Dott. Stefano Troiani “Gli 8 must della preparazione ortodontica per la chirurgia ortognatica” ha tenuto incollati allo schermo oltre 300 colleghi per 2 ore e ha collezionato migliaia di visualizzazioni nei giorni successivi. Il Dott. Antonio Manni ha invece relazionato sul tema dell’anno, l’ancoraggio, trattandolo da un punto di vista innovativo con la relazione “Trattamento delle malocclusioni di classe II nei pazienti in crescita: una questione di ancoraggio?”.

Anche questo webinar ha riscontrato un enorme successo e ha visto l’intervento del Presidente eletto SIDO Mauro Cozzani, nelle vesti di moderatore.

Sabato 10 aprile si è tenuto il primo incontro del corso base di biomeccanica, che quest’anno ha raccolto circa 500 iscritti. Per la prima volta tutto il corso sarà anche videoregistrato, consentendo ai soci di rivedere le presentazioni anche alla luce degli hand-out forniti dai relatori.

L’appuntamento principale del programma SIBOS primaverile sarà il corso avanzato che si terrà on line il 15 maggio 2021 e che quest’anno avrà come tema “Biomeccanica e Allineatori: amici o nemici”, titolo che sottolinea quanto il falso mito degli allineatori come strumento di un’ortodonzia sciatta e semplicistica sia stato ormai del tutto sfatato. La scelta del Presidente, Prof. Vincenzo D’Antò, e di tutto il Consiglio Direttivo è stata quella di dare ampio spazio all’ortodonzia italiana. Infatti anche in questo corso, come in tutti gli eventi SIBOS 2021, gli speaker sono tutti espressione dell’ortodonzia italiana. Sul palco virtuale si alterneranno Silvia Caruso, Francesco Cecere, Alessandro Mario Greco, Luis Huanca Ghislanzoni, Simonetta Meuli, Camilla Molinari, Enzo Pasciuti, Matteo Piergentili, Gabriele Rossini. I topic scelti dai relatori includeranno le discrepanze verticali come il morso coperto, la chiusura spazi nei casi di agenesia, le classi II e l’analisi di movimenti complessi come quelli radicolari.

Gli allineatori trasparenti sono stati introdotti nel mercato ortodontico al fine di trattare malocclusioni lievi, come piccoli diastemi e lievi affollamenti. Successivamente sono stati sviluppati diversi presidi ausiliari, allo scopo di rendere possibile il trattamento di malocclusioni difficili. Per un lungo periodo in letteratura non c’è stata un consenso unanime circa le indicazioni di utilizzo di tale sistema di trattamento.

Attualmente, gli allineatori trasparenti rappresentano uno dei mezzi terapeutici più diffusi nell’ortodonzia contemporanea, come dimostrato dalla pubblicazione di numerosi case report che hanno mostrato la possibilità di trattare anche casi complessi. Nonostante ciò il loro utilizzo è ancora basato sull’esperienza clinica più che su un approccio evidence based, ovvero sulla disponibilità di studi clinici che ne provino l’efficacia per la popolazione ortodontica della pratica clinica quotidiana di ogni ortodontista.

Il vero cambio di passo nell’utilizzo di questo strumento terapeutico è legato allo studio della biomeccanica, che ha permesso di sviluppare i protocolli che consentono di trattare oggi anche le malocclusioni più complesse. Numerosi parametri possono influenzare la biomeccanica degli allineatori, quali le proprietà del materiale, gli attachments utilizzati, il set up e lo staging. Pertanto il corso SIBOS rappresenta un’occasione un’unica di aggiornamento, approfondimento e discussione.