Per quanto riguarda i veicoli in Italia esiste la deducibilità limitata, di cui all’articolo 164 comma 1 lettera b), che stabilisce un doppio limite:
- un limite di deducibilità percentuale (20% nelle imprese)
- un limite al valore massimo fiscalmente riconosciuto.
In relazione al costo massimo fiscalmente riconosciuto, sono previsti i seguenti limiti di costo, la cui eccedenza sarà quindi indeducibile:
- Automobili – € 18.075,99
- Autocaravan – € 18.075,99
- Motocicli – € 4.131,66
Quindi dal costo massimo fiscalmente riconosciuto di euro 18.075,99 occorre calcolare il 20% ed otteniamo il costo massimo fiscale deducibile ovvero 3615 nell’arco della durata del bene (cinque anni, circa 723 euro ogni anno).
Relativamente all’iva il calcolo va fatto sul 40%.
L’autovettura acquistata in capo all’azienda (Stp Srl, Srl) comporta una deducibilità ridicola.
Diversamente, con acquisto vettura personale ed utilizzo del mezzo proprio per scopi aziendali, avrebbe diritto al rimborso chilometrico sulla scorta della tabella ACI per i chilometri percorsi.
Tale costo, integralmente deducibile dalla società, è esentasse per il dentista in quanto spese anticipate.
La percorrenza chilometrica del dentista diventa quindi il punto cruciale per una corretta scelta strategia aziendale.