Info agli Associati sulle recenti novità fiscali relative all’anno 2021

Viene prorogata la possibilità di accedere al “superbonus” per la riqualificazione edilizia. Per le spese sostenute fino al 30/06/2022 relative a riqualificazione energetica, antisismici, impianti fotovoltaici, e colonnine di ricarica dei veicoli elettrici, spetta una detrazione del 110%.

Per gli investimenti effettuati dal 16/11/2020 al 31/12/2022 relativi ai beni strumentali, viene riconosciuto un nuovo credito di imposta, accessibile anche dai soggetti in regime forfettario.

I beni strumentali vengono in questo caso divisi in due categorie.

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Quelli “ordinari”, per l’acquisto dei quali viene riconosciuto un credito di imposta del 10%, aumentato al 15% per dispositivi destinati alle modalità di lavoro agile e ridotto invece al 6% per le spese del 2022 (con un tetto massimo di 2 milioni per i beni materiali e 1 milione per quelli immateriali).

Beni di “Industria 4.0”, nuove tecnologie produttive per migliorare le condizioni di lavoro (credito non disponibile per esercenti arti e professioni). In questa categoria, per i beni materiali il credito è inversamente proporzionale alla spesa sostenuta e arriva ad un massimo del 50% per somme fino a 2,5 milioni (fino al 31/12/2021).

Per i beni immateriali è invece previsto il 20% su un tetto di 1 milione di euro. Restano esclusi dal protocollo gli investimenti relativi ad autoveicoli, prefabbricati, e beni con coefficienti di ammortamento inferiori al 6,5%;

Ancora, per i soci d’impresa viene prorogata la possibilità di rivalutare fiscalmente le partecipazioni non quotate e i terreni esterni all’attività, posseduti in data 1/01/2021. In questo modo si può ottenere una riduzione della plusvalenza tassabile nell’ottica di una futura vendita. La perizia deve essere effettuata entro il 31 giugno dello stesso anno, così come il saldo della prima o unica rata dell’imposta (aliquota unica dell’11%).

Alcune novità   riguardano anche  il Sistema Tessera Sanitaria. La trasmissione delle prestazioni sanitarie rese a pazienti finali nell’anno 2020 devono essere comunicate entro il 31/01/2021, specificando la modalità di pagamento. Solo le spese sanitarie sostenute con modalità di pagamento tracciabili saranno poi trasmesse all’Agenzia delle Entrate.    Inoltre, la periodicità di comunicazione dei data passa da annuale a semestrale nel 2021 ed a mensile dal 2022.

Altri cambiamenti riguardano le locazioni brevi (regime fiscale della cedolare secca riconosciuto per meno di quattro contratti), l’abolizione dell’esterometro, il pagamento dell’imposta di bollo con fattura elettronica.

Per una comprensione più approfondita si rimanda alla lettura della circolare n.1/2021.

Clicca qui per scaricare la circolare

Maurizio Tonini

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