Anche per il 2021 le fatture emesse a pazienti finali per prestazioni sanitarie dovranno obbligatoriamente essere in forma cartacea. Solo le fatture emesse ad altri soggetti con partita IVA dovranno essere in formato elettronico. Non cambia nulla, quindi, rispetto al 2020.

Per quanto riguarda, invece, la trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria delle prestazioni sanitarie rese a pazienti finali ci saranno delle variazioni. Le prestazioni sanitarie rese nel 2020 dovranno essere comunicate al Sistema Tessera Sanitaria entro l’8 febbraio 2021, con l’indicazione della modalità di pagamento. Infatti solo i dati delle spese sanitarie sostenute con modalità di pagamento tracciabili saranno comunicate dal Sistema Tessera Sanitaria all’Agenzia delle Entrate.

Dal 2021 cambia la tempistica di trasmissione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.

Per il 2021 la periodicità di comunicazione viene modificata da annuale a semestrale. Infatti la trasmissione dovrà essere effettuata entro la fine del mese successivo al semestre. Assume rilevanza la data di pagamento e non la data del documento fiscale. Quindi, in relazione alle spese sanitarie sostenute nel 2021, la trasmissione deve avvenire entro:

  • il 31 luglio 2021 per le spese sostenute nel primo semestre 2021 (gennaio- giugno)
  • il 31 gennaio 2022 per le spese sostenute nel secondo semestre 2021 (luglio-dicembre).

Dovranno essere comunicate tutte le fatture per prestazioni sanitarie ai pazienti finali, con le modalità di pagamento, e nel caso di opposizione del cittadino alla messa a disposizione dei dati all’Agenzia delle Entrate, la fattura per prestazioni sanitarie dovrà essere comunicata senza la trasmissione del codice fiscale del paziente.

Dal 2022 la trasmissione al Sistema Tessera Sanitaria dovrà avvenire mensilmente, entro la fine del mese successivo alla data di pagamento.

Maurizio Tonini