La Conferenza Stato-Regioni, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Maria Stella Gelmini, ha sancito nel corso della seduta del 17 giugno scorso l’accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome recante la “Proroga di ulteriori 12 mesi delle disposizioni transitorie di cui all’articolo 13, comma 1, dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, concernente l’individuazione del profilo professionale dell’Assistente di studio odontoiatrico (ASO), quale operatore d’interesse sanitario di cui all’art. 1, comma 2, della legge 26.02.2006, n.43, e per la disciplina della formazione (Rep. Atti n. 209/CSR del 23 novembre 2017), recepito con il Decreto del presidente del consiglio dei Ministri 9 febbraio 2018 (GU n.80 del 6 aprile 2018)”.
Con questo passaggio è stato definitivamente confermato il già anticipato rinnovo della proroga per ulteriori 12 mesi che consente l’assunzione nel ruolo di assistenti di studio odontoiatrico (ASO) anche coloro che non abbiano ancora conseguito il titolo tramite il corso di formazione previsto dal DPCM del 9 febbraio 2018, fermo restando l’obbligo da parte delle persone interessate di acquisire l’attestato di certificazione di Assistente di Studio Odontoiatrico entro i termini previsti dalla nuova proroga.
Auspichiamo il rapido completamento del percorso di riforma del DPCM del 2018, che è stato richiesto e sostenuto con determinazione dall’Associazione, al fine di dirimere definitivamente un problema che coinvolge un grande numero di lavoratrici e lavoratori con i propri datori di lavoro.